Benedizione Cappellina Scuola dell'Infanzia

02 ottobre 2013 – Santi Angeli Custodi

L’annuale Festa dei Nonni celebrata ieri pomeriggio 2 ottobre, nella ricorrenza dei Santi Angeli Custodi, è stata l’occasione per benedire la rinata cappellina della Madonna di Lourdes che si trova nel cortile della nostra scuola.
Alla presenza di numerosi nonni e genitori, dei bambini con le loro insegnanti e il personale della scuola, il parroco Don Fausto ha impartito la benedizione e chiesto a Maria di continuare a proteggere le nostre famiglie.

Da tempo la struttura portante del tetto aveva dato segni di cedimento e la copertura si era pericolosamente inclinata su un fianco. I lavori sono consistiti nel consolidamento statico dei pilastrini in legno e nel rifacimento completo del manto di copertura.
Al centro della santella è tornata a “nuova vita” la statua della Madonna di Lourdes che è stata oggetto di un lungo e accurato lavoro di pulizia con rimozione della precedente pittura, successiva stuccatura delle parti decoese e della completa ridipintura con le tonalità originarie. I lavori sono stati eseguiti con professionalità e competenza da alcuni volonterosi alpini del gruppo di Marone, in collaborazione con le ditte Guerini Francesco e Domenico Savio, Guerini Francesco e Angelo e Guerini Fabiano.
A tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento!!!

Rimangono ancora da eseguire alcune opere di completamento come la verniciatura della recinzione e il rivestimento dei pilastrini in legno che verranno effettuate nei prossimi giorni. Prima della benedizione la sig.ra Valeria Mazzucchelli ved. Rossetti ha letto due poesie da lei composte in occasione della Festa dei Nonni 2013, chi vi riportiamo.

[divider scroll_text=””]

POESIE

[divider scroll_text=””]

IL NONNO E IL BAMBINO

Sei bello bambino, con quegli occhi trasparenti come l’acqua.
Quel sorriso simpatico, che il viso illumina.
Sei bello da invidiare.
Sei dolce, sei caro di stringere sul cuore.

Una voce squillante riempie la casa,
ogni discussione finisce,
lasciando il posto a tante domande e
tanti perché.
Perché tu nonno, hai la pelle arricciata?
Perché tu nonno, hai la barba bianca?
Perché…perché…e tanti altri perché.
Perché sono i segni del tempo che passa
e ogni giorno ti lasciano un piccolo tocco.

Il bimbo sgrana gli occhioni.
Un momento di commozione.
Poi la morbida mano, nella mano del nonno.

Dai nonno, vieni a giocare.
Tu fai il cavallo, io l’indiano.
Su nonno, dammi la mano,
vieni a giocare con me.

Poi si passa al nascondino
ed il nonno diventa bambino,
col suo amico vicino,
non si sente invecchiare mai più.

Poi seduto su quella panca,
il nonno racconta una storia.
La storia più bella e più vera del tempo.

Esiste un meraviglioso bambino
E il nonno più pazzo e felice del mono.

Dai nonno, non te ne andare,
c’è tempo per lavorare.
Resta con me, io sono tanto felice con te.

Nonna Valeria
(scritta per la Scuola dell’Infanzia di Marone in occasione della festa dei nonni 2013)

[divider scroll_text=””]

ESISTONO GLI ANGELI

Dinnanzi al dipinto, in estasi rapita da stupenda bellezza,
mi sento come sfiorata da leggera carezza.

Davanti ai tenui colori di questi esseri astratti,
li sento presenti, ma non per toccare son fatti.

Una musica dolce di arpe e violini,
accompagna i loro legger movimenti,
sorvolano il mondo sempre presenti.

Uniti dall’onnipotenza di Dio,
disponibili al Suo volere,
ci vegliano, ci seguon, c’invitan,
ci sono appresso per tutta la vita.

Angeli in terra pure ci sono.
Una mamma che veglia un bambino.
Un amico ad un vecchio vicino.
Un angelo vestito di bianco
che assiste colui che è stanco.
Angeli che soccorron con prontezza e amore
coloro che si trovan sul posto del dolore.
Angeli che vanno in terre straniere,
ad assister chi vive le miserie più nere.

Angeli del cielo, angeli della terra
Uniti nell’amore, date pace a questo mondo
di tribolazioni e sempre in guerra.

Nonna Valeria
(scritta per la Scuola dell’Infanzia di Marone in occasione della festa dei nonni 2013)